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Claudio Fiorentini

Un bel po’ di mondo sulle spalle e una buona dose di esperienze culturali, uniti a una irrefrenabile curiosità che non ha mai posto limiti ai suoi studi, fanno di Claudio Fiorentini un autentico mediatore culturale, un promotore delle arti in grado di abbracciare molteplici punti di vista, di interloquire con differenti opinioni, di comprendere i molti modi e costumi che costituiscono il motore della cultura contemporanea.
La sua opera letteraria è fatta di romanzi, di racconti e di poesia. Nove romanzi, sei sillogi, una raccolta di pasquinate (sotto pseudonimo) e una raccolta di racconti sono ad oggi le sue pubblicazioni, oltre alla presenza in numerose antologie. La sua opera pittorica, o meglio para-pittorica, come lui stesso ama definirla, è una continua ricerca di forme di espressione astratta, attraverso l’utilizzo di materiali poveri e di diversa consistenza tattile. Il tatto è infatti la chiave per comprendere il senso della sua ricerca fisica di equilibri, a partire dalla manipolazione del fondo, che solo quando vengono percepiti trascendono nella pittura con l’ausilio dei pennelli.

“Occorre essere fedeli ai sogni, altrimenti quelli tornano e chiedono il conto”, citando un suo scritto, riassume il suo modus vivendi, che gli ha consentito di mettere insieme vita professionale, vita artistica e vita famigliare.
Nel suo mondo esteso al mondo intero, ha organizzato e partecipato a mostre, incontri ed eventi di fusione delle arti, e si è fatto infaticabile promotore di opere di altri autori attraverso recensioni, presentazioni, rassegne, programmi radio, giurie prestigiose ed eventi di diversa natura.
A Roma collabora con il Centro di promozione culturale Polmone Pulsante ed è vice presidente dell’Associazione Alberoandronico.
Risiede attualmente a Madrid, dove è proprietario del Centro di promozione delle arti e della cultura Captaloona Art e curatore di tutte le attività che vi si svolgono.
Ma non ditelo ai sogni: quelli, si sa, sono pettegoli.

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