
1637, Venezia: il teatro diventa a pagamento. Un cambiamento epocale. Pensate, se prima gli spettacoli teatrali e musicali erano solo per un pubblico di nobili annoiati, se prima lo spettacolo era puro abbellimento o intrattenimento salottiero riservati ai ricchi possidenti, nel 1637 cambia completamente l’impostazione e lo spettacolo diventa accessibile a chiunque abbia curiosità e denaro, liberando l’arte, con questa mossa, dal giogo manierista del dover piacere per forza, perché il pubblico da quel momento non sarebbe stato più il nobile che ha commissionato l’opera, ma persone disposte a pagare per qualcosa di completamente nuovo, di diverso, di irripetibile e di incondizionato. Da allora la musica e il teatro hanno cominciato a percorrere nuove strade, hanno conosciuto la libertà, hanno conosciuto anche il RISCHIO!
Siamo debitori alla famiglia Tron, per aver inventato, nel 1637, il teatro aperto a tutti: basta pagare il biglietto!